Robert Lewis ( più tardi 'Louis') Balfour Stevenson nacque ad Edimburgo il 13 novembre 1850. Per stessa dichiarazione dell'autore, l'unico suo interesse era per la scrittura e per i continui viaggi. Il sentimento idealista, vissuto non solo negli anni giovanili, gli diede l'occasione di imparare, dal mondo e dalle persone, tutto ciò che una preparazione prettamente scolastica non gli avrebbe potuto insegnare.'An apology for idlers' appare infatti come un'apologia di se stesso. Come molti altri uomini di genio, non fu uno scolaro modello mentre la sua personalità suppliva ogni mancanza. Non ci fu nulla di accademico nella vita di Stevenson, semplicemente era predisposto per divenire uno scrittore di professione. Le condizioni di salute precaria lo indirizzarono verso un'esistenza privata, compensata da un incredibile fantasia e capacità d'astrazione, qualità che traspaiono dai suoi lavori, dalle atmosfere, dalle ambientazioni, dalle descrizioni dei personaggi. La sua natura peregrina, addirittura nomade, lo costrinse a spostarsi spesso per stimolare la sensibilità creativa che rischiava di scomparire se ricercata sempre allo stesso scrittoio. Per un uomo che desiderasse scrivere ed indagare sentimenti, originati dall'esperienza del suo corpo e della sua mente piuttosto che dai libri, il movimento, il viaggio, nuovi stimoli, erano condizioni necessarie ed irrinunciabili. All'età di quarant'anni si definì con la formula ' artista al 55% ed avventuriero al 45% '. Stevenson stabilisce una relazione personale con il lettore catturato dall'icasticità e dal fluire della narrazione; nonostante ciò la critica letteraria, soprattutto successiva alla sua morte, non ne riconobbe il valore escludendolo dalle antologie, fino ad una rivalutazione recente. La sua opera sviluppa tre temi fondamentali : quello avventuroso, quello del male e dell'ambiguità dei comportamenti e quello del conflitto tra generazioni. La produzione comprende : commedie, poesia, recensioni, critica e teoria letteraria, reportage, biografie, romanzi, storie brevi, racconti d'avventura per ragazzi, fiabe e racconti fantastici. |
Ritratto di Stevenson nel 1887 http://www.sc.edu/library/spcoll/britlit/rls/ |
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R.L.Stevenson
(www.unibg.it/rls/rls.htm) Sito in lingua inglese dell'Università di Bergamo, interamente dedicato all'autore britannico. Contiene molte informazioni edite da un vero appassionato di Stevenson, Richard John Dury docente di "Letteratura inglese" e di "Storia della lingua inglese" all'Università di Bergamo e professore associato alla Facoltà di Economia a Brescia. Il materiale a disposizione é davvero ampio, oltre alle notizie sulla vita e le opere, altre sezioni contengono informazioni sulle pubblicazioni, gli eventi, i musei e le associazioni, i film, i lavori di critica... soddisferebbe la brama di notizie di chiunque.
Robert Louis Stevenson
(www.sc.edu/library/spcoll/britlit/rls/rls.html) Sito in lingua inglese interamente dedicato alla vita del noto scrittore. È composto dall'introduzione e da otto "isole", ovvero aree tematiche, in cui compaiono numerosissime fotografie ed immagini curiose come le fotografie del padre, quella della moglie, di luoghi notevoli ed ambienti che hanno ispirato la sua produzione. Ogni immagine é corredata da una didascalia descrittiva. Questo progetto é gestito dall'University of South Carolina e comprende riferimenti dedicati anche agli scritti meno noti.
Robert Louis Stevenson
(www.theatlantic.com/unbound/classrev/rlsteve.htm) Sito in lingua inglese della rivista "The Atlantic Monthly". Questa sezione contiene la recensione dedicata all'autore irlandese, stilata da Bradford Torrey e comparsa in un numero della rivista pubblicato nel giugno del 1902. Esempio di critica letteraria che muove dalle parole stesse dello scrittore, unisce il carattere autobiografico di questi estratti alle considerazioni particolarmente pertinenti dell'autore.
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